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NUOVO PADIGLIONE EMODIALISI – Pontedera (PI)

L’intervento si colloca all’interno di un’area ampiamente circoscritta da un costruito esistente con caratteristiche morfologiche molto variegate. Una delle principali complessità del progetto ha riguardato infatti l’inserimento all’interno di un P.O. consolidato, che necessitava di rimanere in uso durante l’esecuzione dell’opera.

Il nuovo Padiglione si presenta come un solido semplice, un parallelepipedo, con due piani fuori terra dedicati ai servizi ospedalieri, ed un volume tecnico protetto in copertura, completamente permeabile. Le scelte cromatiche derivano dal contesto: il bianco della lamiera forata si pone in posizione neutrale tra i Padiglioni, mentre l’ocra del rivestimento a pannelli in fibrocemento richiama i toni caldi del Padiglione storico limitrofo.

Il Piano Terra ospita un auditorium (80 posti a sedere) e relativi servizi, l’area riabilitativa indirizzata all’AFA (Attività Fisica Adattata), e aree di servizio destinate al reparto di Dialisi quali depositi e sala osmosi. Al Piano Primo avremo l’attività di Dialisi in regime ambulatoriale (27 p.l.), da cui si dirama il nuovo corpo di collegamento con l’esistente. Particolare attenzione è stata posta all’umanizzazione degli ambienti, realizzando spazi terapia luminosi, che siano ampi ma che garantiscano comunque la privacy, caratterizzati da finiture di materiali e colori variabili.

La struttura portante è realizzata in calcestruzzo armato in Classe Uso IV, ed è pertanto strategica ai fini dell’uso da parte della Protezione Civile in caso di evento sismico. A differenza degli edifici tradizionali, si è perseguita l’ardita proposta progettuale di realizzare un edificio “monocampata”: non vi sono pilastri intermedi all’interno dell’edificio, in quanto le strutture sono distribuite solo sui perimetri. Ciò consente un’estrema flessibilità d’uso presente e futura, e permette di vivere ampi spazi senza ingombri tecnici importanti. L’edificio è altamente performante e rispetta le direttive dei Criteri Ambientali Minimi.

Il progetto è stato realizzato con tecnologia BIM (Building Information Modeling), seguendo le precise direttive del Sistema di Gestione della Qualità interna ISO 9001.